sabato 27 giugno 2009

Vogliamo la verità!!!

Sabato, 27 Giugno 2009 - Venerdì, 27 Giugno 1980

Per non dimenticare la "strage di Ustica"


Affinchè non si spenga mai la luce sul disastro aereo in cui persero la vita 81 persone nel cielo vicino l'isola di Ustica.. Dopo quasi trent'anni di inchieste molti aspetti di questo disastro appaiono ancora poco chiari..

E' IMPORTANTE NON DIMENTICARE E SOPRATUTTO CERCARE LA VERITA' PERCHE' GIA' TROPPA POLVERE E' STATA BUTTATA SU QUESTA BRUTTA PAGINA DELLA STORIA ITALIANA.

OLTRETUTTO IL SOSPETTO E' FONDATO..

LO STATO NON E' DEGNO DI ESSERE TALE SE NON CI DONA DELLE SPIEGAZIONI IN MERITO AGLI EVENTI ACCADUTI QUEL GIORNO NEL MAR MEDITERRANEO!!

Noi non dimentichiamo.. F.J. Bidibibodibibù

venerdì 26 giugno 2009

Dittatura si o no?

Wikipedia: La dittatura è una forma autoritaria di governo in cui il potere è accentrato in un solo organo, se non addirittura nelle mani del solo dittatore, non limitato da leggi, costituzioni, o altri fattori politici e sociali interni allo stato.

Analizziamo per benino la situazione italiana:

La prima cosa che di solito mi dicono, i berlusconiani, quando parlo di dittatura è « ma che sei scemo? Qua puoi dire quello che pensi liberamente, non come in Iran che ti ammazzano o ti arrestano ».


Manifestare liberamente


Non è cosi infatti, qua tu puoi dire quello che vuoi ai tuoi amici, ai tuoi parenti e su internet, ma se t'azzardi a contestare in pubblico un politico vieni subito identificato e portato in caserma [video], se invece ti organizzi con qualcuno per una libera e pacifica manifestazione ecco che la polizia inizia ad usare il manganello [video]. Non hai nemmeno la possibilità di andare a manifestare in una piazza pubblica, perché questo diritto lo hanno solo quelli che « vogliono applaudire Berlusconi » [video], e nemmeno di fare delle domande [video].

Prego che non accada, ma temo che non siamo molto lontani dal pericolo "che ci scappi il morto". Violenza e manganello producono solo altra violenza in maniera esponenziale. La storia insegna.

Possiamo già dire che si tratta di dittatura? Non ancora, solo questo non basta. Ma sicuramente la libertà di manifestare è un elemeno fondamentale di ogni democrazia, che evidentemente in Italia non esiste.



Mantenere il potere in maniera illeggittima


Ma continuiamo l'analisi. Una dittatura inizia sempre con un voto democratico, è stato cosi' per il fascismo è stato cosi per la più recente dittatura iraniana ed è stato cosi' in Italia, nel lontano 1994, quando Berlusconi e la sua truppa sono saliti al potere. In Iran il governo ha utilizzato poi, le forze armate per mantenere il potere, qua in Italia è stato sufficente modificare la legge elettorale. In un colpo solo è scomparsa l'opposizione (la sinistra , i verdi e i radicali sono praticamente scomparsi dal panorama politico) ed è stato possibile far sedere in parlamento personaggi che nessuno di noi ha mai votato e che nessuno di noi avrebbe mai votato se non ci fosse l'attuale legge voluta...indovinate da chi?

Ma perché sono stati scelti? E da chi?. Anche questa è facile e non ve la dico.

Chi avrebbe avuto altresi' il coraggio di votare Dell'Utri (condannato a 9 anni per mafia), la Carfagna (ex subrette esperienza politica 0), la Brambilla (vedi Carfagna), Cuffaro, Ghedini(« avvocarlamentare ») ecc...? Quindi possiamo affermare che quello attuale è un governo che non rappresenta e non ha mai rappresentato il popolo italiano, ne di destra ne di sinistra.

Non solo, infatti ci sarebbe anche da dire come questo governo nel momento in cui deve varare una nuova legge vergogna - vedi lodo alfano o ddl sicurezza - (che, com'è già successo, potrebbe suscitare perplessità all'interno della maggioranza stessa), ricorra sempre al voto di fiducia. Non è normale che un governo dopo un anno di mandato abbia già utilizzato per ben 21 volte il voto di fiducia.

Se il voto sulla legge sicurezza e sul Lodo Alfano fosse stato anonimo (come accade per le votazioni ordinarie, diverse dalla "fiducia") state certi che nè l'una nè l'altro sarebbero passati. Non vi basta per sentirvi sotto un regime? Ok continuiamo.


Repressione


Un regime che si rispetti deve avere i suoi morti innocenti no? In Iran è cosi, a Cuba anche ecc...

E in Italia? In Italia non è più cosi, non ci sono più morti ammazzati, ma ne abbiamo avuti migliaia e migliaia e non è un segreto. Tutti sanno che questa attuale classe politica è nata dalle stragi degli anni 90, tutti sanno che questo governo è nato grazie a accodi occulti con la criminalità organizzata. E tutti sanno quanti morti ci sono stati negli anni 90 in Italia. Ben 656 solamente in Sicilia dal 1983 alle stragi degli anni 90, non vi bastano questi morti? Oppure non li consideriamo tali perché non esiste il video su youtube?



Controllo della magistratura


Ma perché uccidere? Che senso ha? Si rischia una rivolta dell'opinione pubblica se vengono uccisi degli eroi come Falcone e Borsellino. Ecco allora le uccisioni « senza tritolo » (come le chiama Salvatore Borsellino), le uccisioni senza uccidere, gli omicidi come quelli di De Magistris, di Clementina Forleo, di Gioacchino Genchi, di Apicella, di tutta la procura di Salerno, di Luttazzi, di Biagi, di Montanelli e chi più ne ha più ne metta... Quando qualcuno indaga sui poteri forti il procedimento che adottano è sempre lo stesso, dannegiano la sua immagine e trovano una scusa per toglierli l'indagine se si tratta di un magistrato, o per licenziarlo, se si tratta di un giornalista, più veloce, più indolore e soprattutto tutto più discreto.

Se proprio la situazione è critica ecco l'avvocato di Berlusconi (nonchè parlamentare) Ghedini sempre pronto a sfornare una nuova legge ad personam che depenalizza il reato o rende immune il padrone, magari come detto prima, ricorrendo al voto di fiducia.



Controllo dell'informazione


Tutto quello che abbiamo detto chiaramente non potrebbe avvenire mai in nessun paese al mondo e tantomeno in Italia se non si controllasse la quasi totalità dell'informazione.

In effetti il controllo dell'informazione è un punto cardine di ogni dittatura, cosi come d'altronde è scritto nel « Piano di rinascita democratica » di Licio Gelli (padre fondatore della P2, di cui Berlusconi faceva parte).

Vediamo i dati, in Italia siamo 60.000.000 di abitanti, il 100% ha la possibilità di guardare la televisione in cui ci sono 7 canali su 7 di proprietà del governo, questo mi sembra innegabile. Mediaset è del premier, la Rai governativa ( le nomine le hanno addirittura fatta a casa di Berlu) e La7 è palesemente di parte, non potrebbe essere altrimenti visto che è controllata da Telecom Italia.

Da cio' deriva quindi che il 100% degli italiani possono vedere l'informazione del governo e tutto quello che ci propinano. Non voglio entrare nel dettaglio perché è chiaro a tutti che le informazioni sono spesso distorte o addirittura potremmo definirla disinformazione bella e buona.

Le uniche voci fuori dal coro sono, o meglio erano, "Annozero" (ripreso a seguito di una senteza della magistratura) e "Report" (cancellato in questi giorni).

Qualcuno dirà che l'informazione la puoi trovare anche su internet ed è vero. Ma se consideriamo che un accesso a internet lo ha solo il 45,7% degli italiani ci rendiamo conto di come oggi questa informazione sia accessibile solo a meno della metà della popolazione. Ma Internet fa paura ed è per questo che nel nuovo disegno di legge si cerca di imbavagliarla. Questa nota per esempio non la leggerete mai in un giornale e non la potreste mai e poi mai sentire al telegiornale o in televisione.



Lotta all'opposizione


Nelle dittature che si rispettano le opposizioni sono sterminate a fucilate o messe in galera. Per qualche misterioso motivo in Italia, sfiorando il grottesco, l'opposizione si è autoeliminata. Non parla, non protesta, non si sente volare una mosca dal lato PD . Il buon Antonio fa quello che puo ma sicuramente non è abbastanza visto che è lasciato completamente solo.

Complicità? Stupidità? Non so ma è un altro dato di fatto che in Italia non esista una vera solida opposizione.


Ricapitoliamo, in Italia non è possibile manifestare liberamente se lo fai ti picchiano, ti arrestano o ti censurano, in Italia non è possibile e non è stato possibile eleggere democraticamente i parlamentari, in Italia l'informazione è sotto controllo di una ed una sola persona, in Italia non esiste opposizione, in Italia la magistratura è imbavagliata dall'avvocato Ghedini e dalle leggi ad personam. E' lecito domandarsi seriamente se in Italia siamo o no sotto dittatura? A voi l'ardua sentenza.

di Stefano Alletti

lunedì 22 giugno 2009

Berlusconi tuo padre!

La prima pagina del giornale di Feltri potrebbe far sorridere ai più come sempre fan sorridere i commenti della carta stampata genere "Il Giornale", "Libero" o telegiornali come TG4, Studio Aperto, TG5, TG1 e TG2 sempre al servizio del padrone.

Pero' dopo attenta riflessione e lettura della prima pagina di Libero la risposta mi esce dal cuore: "Berlusconi tuo padre!".
Non che non mi piacerebbe avere un bel po di soldi, ma il titolone in prima pagina che "rin tin tin Feltri" ha deciso di mettere mi lascia intendere che oltre a una barca di soldi dovrei essere un puttaniere che va con le minorenni, che ruba e che corrompe.

Forse il ragionamento che il direttore ha fatto, è che, effettivamente un paese dove i ministri vengono scelti per il modo in cui "la sucano" è un paese di puttanieri e puttane, e quindi vien da se che siamo tutti Berlusconi...

Bene direttore, non so quali siano le sue frequentazioni abituali ma personalmente il mio ultimo rapporto con una minorenne risale a quando avevo 18 anni, non vado a troie e diciamocelo non ho nemmeno nessun rapporto con personaggi mafiosi e anche se sembra incredibile non ho mai corrotto nessuno.

Detto questo, non sono uno "stinco di santo", nella mia vita ho fatto delle cazzate e nemmeno posso dire di essere stato un modello come fidanzato ma almeno posso dire di non essere ne puttaniere (io non ho mai dovuto pagare per trombare) ne disonesto. Per altro non mi è mai venuto in mente di candidarmi a premier!

Probabilmente quelli come me non saranno la maggioranza degli italiani in quest'italietta cottolica e perbenista, o come dicono i 99 posse "gente per bene che si offende se dico pene e ppo votano a Berlusconi, Prodi, Dini, D’Alema, Fini...", ma siamo sicuramente qualche milionata che sono sicuro si sarà sentita offesa tanto quanto me a venir accomunata a Papi visto che mai ci verebbe in testa di corrompere qualcuno o di far viaggiare puttane e cantanti a spese altrui o di andare a troie o...bhe potrei continuare all'infinito, ma il concetto è chiaro.

Quindi direttore, andiamo piano con le offese, non si permetta mai più di insultare me e la mia famiglia, offende già abbastanza la mia intelligenza il suo padrone!

SA

domenica 14 giugno 2009

Informati.. prima di sparare pensa!!



Ho visto che tanta gente sta buttando fango su Sonia Alfano..
Una donna che lotta da anni contro la mafia denunciando tutto e tutti..
Una donna che ha visto morire suo padre ucciso perchè denunciava la mafia..

Qualcuno le rimprovera un suo incontro con un esponente di Forva Nuova.. ecco la verità..

http://www.soniaalfano.it/content/la-foto-incriminata-e-le-ripetute-spiegazioni

Informati.. prima di sparare pensa!! F.J.